La camicia è un indumento fondamentale per ogni sacerdote. Lo stesso Diritto Canonico a prevederne l'uso in ogni momento della vita clericale, tranne che durante le celebrazioni. Il modello classico di camicia da sacerdote è il cosiddetto clergy, che permette di applicare il collarino sacerdotale. Il nome deriva dal termine inglese clergyman, letteramente "ecclesiastico", ma che ormai viene usato per indicare il completo del sacerdote cattolico, la sua divisa, formata da camicia, giacca e pantaloni.

La camicia per sacerdore clergy esiste sia a maniche lunghe che a maniche corte, in modo da poterla comodamente usare in ogni stagione. Attenzione però: nonostante siano disponibili clergy di vari colori non tutti sono consoni al ruolo del sacerdote. Vediamo quali sono i colori da scegliere.

Camicia a manica corta clergy: necessaria in estate

La camicia clergy è un tipo di indumento che unisce l'eleganza e la sobrietà indispensabile per il ruolo sacerdotale, con una alta vestibilità e comodità che permette di usarla, come dovuto, tutto il giorno per tutti i giorni, anche durante la stagione calda. Questo grazie alla sua composizione, normalmente in cotone al 100%, in tessuto popeline (viene da "papalina", chiamato così perché era prodotto ad Avignone in Francia, nel XIV secolo, nel periodo in cui lì risiedeva il Papa) o setato, e chiaramente alla presenza di modelli anche a maniche corte.

Una camicia che è anche un simbolo e non solo per il collarino sacerdotale che può essere applicato, ma perché fonde insieme l'ordine, la sobrietà, la cura e la resistenza, l'eleganza e la semplicità, che in ogni buon sacerdote devono convivere ed essere visibili, e a disposizione di tutti. Un sacerdote infatti deve essere simbolo, non solo con le sue azioni e le sue parole, ma anche con la sua presenza. Testimonianza nella vita di tutti i giorni e anche solido punto di riferimento in un mondo in cui persone spaesate riferimenti tendono a trovarne sempre meno.

Una camicia clergy a manica corta è ottima da indossare in estate ed è certamente un buon investimento, visto che è resistente e facile da gestire, comoda ma allo stesso tempo estremamente elegante, perfetta per essere in regola, con gli obblighi sacerdotali ma prima di tutto con se stessi.

Camicia a manica corta clergy: quali colori scegliere

La camicia per sacerdote clergy è disponibile in vari colori. Chiaramente la sobrietà e l'eleganza che questo elemento di abbigliamento rappresentano sconsigliano assolutamente colori sgargianti o fantasie assolutamente fuori luogo per il ruolo sacerdotale, ma anche colori come il giallo, il rosso e il verde. Il colore che va usato nella normalità, anche per le camice per sacerdote estive a maniche corte, è il grigio chiaro.
Esiste però la possibilità di alternare i colori, adattandosi anche alle singole circostanze che si presentano, scegliendo in una gamma che comprende il bianco, il blu, il nero e il celeste.

Per il materiale la scelta migliore è il cotone al 100%, che garantisce la massima comodità e vestibilità. Entrambe caratteristiche che, senza indulgere in nessuna vanità, servono al sacerdote per avere la divisa giusta per svolgere al meglio il suo lavoro. Esistono però modelli, ottimi anch'essi, come le clergy in propeline misto cotone o le setate, in cotone al 100% e setate al tocco. C'è poi la camicia per sacerdote a doppio polso con gemelli.

Molto importante è la scelta della taglia. Il collarino deve essere a raso di collo ma non troppo stretto, la camicia non deve assolutamente essere aderente, ma nemmeno troppo larga. La lunghezza, fuori dai pantaloni, deve coprire fianchi e vita ma non arrivare alle gambe.