CROCEFISSO IN LEGNO

Chiave di lettura della Bibbia per i cristiani, il crocefisso o crocifisso rappresenta uno dei simboli più importanti del Cristianesimo, poiché è la raffigurazione di Gesù Cristo messo in croce.

Un crocefisso cattolico o anglicano è composto da una croce latina alla quale è applicato un corpo umano di sesso maschile seminudo e senza vita, con il capo, che indossa una corona di spine, reclinato su una spalla, le mani inchiodate ai bracci della croce, i piedi inchiodati al fusto, il costato trafitto e la scritta sopra la testa di Gesù I.N.R.I. (Nazzareno Re dei Giudei). Le dita della mano destra solitamente indicano il numero 2 poiché l’uomo è la seconda persona della SS. Trinità.

Può essere realizzato in legno, metallo o anche materiali preziosi, nelle diverse dimensioni o nelle varie tecniche artistiche come la pittura, la scultura o il bassorilievo.

Il crocefisso occupa una parte consistente della storia dell’arte con realizzazioni di grandi artisti come Giotto, Cimabue, Donatello e Michelangelo.

In alcuni paesi cristiani è radicata l’usanza di esporre nei luoghi pubblici il crocefisso, ad esempio in Italia è obbligatorio l’esposizione nelle aule scolastiche, anche se negli ultimi anni è stato motivo di numerose polemiche, come ad Abano Terme (PD), ad Ofena (AG) o ad Ivrea (TO) con battaglie legali fino al raggiungimento di una sentenza della Corte Europea che stabilisce che il crocefisso non è solo un simbolo religioso, bensì un’identità che si è evoluta nella storia della comunità italiana che si fonda sui principi e sui valori democratici e umanitari delle civiltà occidentali.