MADONNA DEL CARMINE

Riferimento ART. 106/130

Condizione: Nuovo prodotto

Statua Madonna del Carmine in vetroresina da cm. 130 realizzata interamente a mano in Italia.

Maggiori dettagli

Tempi di realizzo circa 30/40 giorni

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Dettagli

Statua in vetroresina, vuota all'interno e molto leggera, è adatta per essere trasportata durante le processioni. La lavorazione è interamente manuale mediante spalmatura nello stampo, una volta unite le due parti si procede alla rifinitura della statua, togliendo le imperfezioni, sbavature o segni dovuti alla lavorazione e, resa perfettamente levigata, passa poi al reparto colorazione. Esperti decoratori la dipingono interamente a mano usando particolari vernici indelebili nel tempo, rendendo la statua in tutta la sua bellezza attenendosi all'iconografia classica tradizionale e ai colori dettati dalla teologia. La vetroresina è un materiale plastico rinforzato con fibra di vetro, molto resistente e assolutamente antiumidità che viene usato in tanti settori dell'industria dell'arredamento, nella costruzione di barche, aerei, automobili, piscine da giardino, ecc.

Storia

La Sua denominazione deriva dal monte Carmelo, in Palestina, al tempo dei Fenici, o Filistei, come dice la Bibbia, il monte era meta di numerosi cristiani e tra di loro vi erano alcuni aspiranti alla perfezione dei consigli evangelici.

Fu costruito un tempio dedicato alla Vergine, chiamata così Madonna del Carmine o del Carmelo.

Ben presto il tempio divenne insufficiente per i sempre più numerosi pellegrini che vi si recavano ed allora alcuni eremiti si sparsero per tutta la Palestina e per tutto l’oriente divilganto il rito alla Vergine.

Verso il 1150 si costituivano numerosi monasteri carmelitani, e, con il ritorno dei crociati, anche in occidente, in Sicilia e in Inghilterra.

La Madonna apparve a San Simone Stock il 26 giugno 1251, durante la quale gli consegnò uno scapolare, o abitino, rivelandogli notevoli privilegi per la sua devozione, da allora, nella stessa data viene celebrata la festività in numerose località con imponenti processioni.

Nell’iconografia classica, viene raffigurata con il Bimbo in braccio e entrambi recanti gli scapolari nell’atto di donarli, l’abito è quello dell’ordine Carmelitano.